MODENA  Roberto De Lellis è il nuovo direttore di ATER Fondazione. Si conclude così l'iter di rinnovamento intrapreso dall'istituzione emiliano-romagnola a fine 2019 che ha condotto alla sua trasformazione societaria in Fondazione di partecipazione, posta sotto la presidenza di Orsola Patrizia Ghedini.

Avviata dal nuovo CdA subito dopo il proprio insediamento, la ricerca del nuovo direttore tramite presentazione di candidatura su avviso pubblico (con scadenza lo scorso 17 febbraio) è stata 'congelata' a causa dell'emergenza Coronavirus per essere sbloccata solamente a maggio. Nelle scorse settimane una commissione di esperti designata dal CdA ha analizzato i diversi progetti e profili presentati dai 13 candidati, individuandone 6 quali idonei a ricoprire il ruolo di direttore. Questi ultimi hanno poi affrontato un colloquio digitale con i consiglieri di amministrazione, che hanno scelto Roberto De Lellis come figura più idonea a cui passare il testimone di Roberto Giovanardi, precedente direttore ritiratosi in pensione dopo oltre trent'anni di servizio. Spetta adesso a Roberto De Lellis plasmare una nuova identità per ATER Fondazione.

Romano classe 1957, De Lellis ha iniziato la propria esperienza di manager nel 1980 al Festival di Santarcangelo per poi stabilirsi nel decennio successivo a Reggio Emilia e lavorare per dieci anni al Teatro delle Briciole di Parma, in qualità di presidente e direttore artistico. Dal 2000 ha iniziato una lunga e intensa collaborazione con Teatro Gioco Vita di Piacenza di cui è stato direttore di produzione. Appassionato di danza e da sempre attento a quest'arte, ha collaborato con Sosta Palmizi e, dal 2003, è stato responsabile del circuito AterDanza, embrione dell’attuale circuito multidisciplinare gestito da ATER. Dal 2003 e fino al 2018 ha anche diretto il Festival delle Nazioni di Città di Castello e dal 2010 è docente a contratto nel Master per l’Imprenditoria dello Spettacolo presso l’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna.

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