Sin Limites: 18° Milano Flamenco Festival
31/05/2025
MILANO Si intitola Sin Limites, la diciottesima edizione di Milano Flamenco Festival che torna a scaldare il palco del Piccolo Teatro Strehler dal 16 al 20 giugno 2025. A partire dal 3 giugno prenderanno il via attività complementari sociali, inclusive e divulgative in diversi spazi.
SIN LÍMITES è il filo conduttore di questa edizione del Festival, che, in linea con la sua missione, offre una selezione accurata di proposte, dando spazio, voce e corpo alla necessità degli artisti di esplorare e superare i confini senza limiti, con l'obiettivo di ampliare gli orizzonti dell’arte flamenco e della danza e avventurarsi in tutte le sue sfaccettature e possibilità.
Tre compagnie presenteranno i loro spettacoli in prima nazionale, sfidando la scena e le proprie capacità creative e fisiche per un’esperienza di grande impatto visivo ed emotivo.
Fin dalla sua nascita, il festival è stato un punto di riferimento nella scena flamenca internazionale, ospitando più di 65 compagnie e riunendo sia icone mondiali del flamenco che artisti emergenti e d’avanguardia.
In questa nuova edizione, il Milano Flamenco Festival riafferma la sua missione di espandere gli orizzonti dell’arte flamenco, sostenendo la tradizione e aprendo la strada a nuove forme di espressione ed esplorazione senza limiti.
Il 16 giugno la Compagnia Rafaela Carrasco presenta in prima nazionale Nocturna, un'esplorazione danzata, musicale e poetica intorno ai grandi temi e contraddizioni della notte, visti dalla lucidità e allucinazione di chi resta sveglio. Sul palco 7 ballerine di flamenco e danza spagnola in uno spazio sonoro ispirato alle Variazione Goldberg di Bach.
Il 18 giugno tocca al Premio "Artista Rivelazione" del Festival di Jerez 2024, Juan Tomas de la Molia, presentare a Milano con la sua compagnia Vertebrado, spettacolo diretto da Manuel Liñán, che esplora i più significativi ritmi del flamenco e in particolare la bulería, l’anima essenziale e la colonna vertebrale degli artisti andalusi, in particolare di Jerez de la Frontera. Un manifesto della gioia di ballare, dove improvvisazione, allegria e condivisione con il pubblico prendono vita.
Chiude il 20 giugno la Compagnia Eduardo Guerrero (Premio Lorca Miglior Ballerino 2022, Premio Cultura della Cittá di Madrid - Danza 2024, con lo spettacolo, in prima nazionale, Debajo de los pies che segna una nuova e profonda fase del lavoro di questo carismatico artista dalle straordinarie capacità fisiche. Un viaggio senza limiti nel suo universo personale, che si espande fino a diventare una narrazione universale. In scena, due ballerini e quattro musicisti, in uno spazio sonoro che trasmette tutta la forza del flamenco.
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