LONDRA. Mentre la compagnia è a casa e il palcoscenico del Covent Garden chiuso a causa delle restrizioni per il corona virus, arriva una batosta che segna la storia gloriosa del Royal Ballet.

Da oggi è infatti rescisso il contratto con Liam Scarlett, coreografo prodige, prodotto 'interno' dell'istituzione britannica, di cui è stato allievo, poi danzatore e ora coreografo 'residente' a seguito della fine dell'inchiesta che l'ha visto coinvolto.

Come si vede da questo articolo  Scarlett era finito nell'occhio del ciclone per alcuni apparenti comportamenti scorretti nei confronti di studenti della Royal Ballet School. Un'indagine indipendente da cui non è emerso niente di illecito lo ha tuttavia scagionato.

Nondimeno il Royal Ballet ha concluso il rapporto artistico, e per questo anche la produzione di Symphonic Dances programmata per il prossimo giugno viene cancellata.

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