Addio a Ezio Frigerio, lo scenografo di Nureyev
Si è spento a 91 anni. Celebre il sodalizio con Strehler
02/02/2022
Si è spento Ezio Frigerio, uno dei massimi scenografi e costumisti del teatro italiano, conosciuto in tutto il mondo, collaboratore di personalità del genio di Giorgio Strehler del quale ha contibuito nel corso del tempo a realizzare visioni e evocare immaginari, contribuendo alla realizzazione di spettacoli memorabili, tra i quali - alla Scala- il Falstaff padano o il potente Simon Boccanegra.
Stretta anche la sua collaborazione con alcune prestigiose personalità della danza. Il primo a invitarlo a firmare l'allestimento dei suoi lavori è Roland Petit, per cui firma le scene e costumi di Coppélia, Lo Schiaccianoci, Cyrano de Bergerac e Nanà.
Strettissimo poi il sodalizio con Rudolf Nureyev per il quale, anche con la sua compagna di vita, Franca Squarciapino per i costumi, ha realizzato il rinascimentale Romeo e Giulietta per l'English National Ballet e poi all'Opéra le scene di La Bella Addormentata, Il lago dei cigni e La Bayadère: allestimenti che diventano punti di riferimento per la messa in scena di questi titoli del grande repertorio e che verranno ripresi anche alla Scala e al Bolshoi.
Il legame con Nureyev è ulteriormente sancito dalla realizzazione del monumento funebre che Frigerio ideò per il maestro russo: il famoso 'tappeto' bashkiro che è adagiato sul sepolcro al cimitero di saint Genevieve des Bois.
Anche il cinema ha goduto del suo estro. Tra gli allestimenti quello del Cyrano di Bergerac che valse alla coppia Frigerio-Squarciapino un Oscar.
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