PIACENZA Dal 12 al 15 settembre è in programma la II edizione di DAS Festival, promosso dall’omonima associazione e diretto dal coreografo Riccardo Buscarini.
Ideato da Buscarini per rendere omaggio al concittadino Domenichino da Piacenza, autore nel XV secolo del trattato De Arte Saltandi et Choreas Ducendi e per questo considerato il primo coreografo ante litteram, DAS Festival propone quattro giornate di performance, incontri e altre esperienze in alcune dimore simbolo della città come Palazzo Farnese o Palazzo Rota Pisaroni, ma anche Gallerie d’Arte e luoghi della cultura.
Titolo e fil rouge dell’edizione è il Corpo Magico; quante forme può assumere un corpo? Come si trasforma lo spazio grazie ad esso? Che cosa ci può insegnare il movimento su noi e sul nostro ambiente? Quanti e quali corpi possiamo essere... o avere? Su tutto questo si interroga il festival declinando le possibili risposte attraverso I linguaggidella scena. Si va dalla performance per droni e danza di Lorenzo Morandini, al concerto di musica barocca del Quartetto Vanvitelli, passando per la performance di improvvisazione della giovane danzatrice Giulia Quacqueri accompagnata dal violoncello di Leonardo Sapere fino alle visite guidate e alle conferenze. 
Un simposio delle arti nelle dimore private del potere, ambienti che Domenichino frequentò per tutta la sua vita.

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