MILANO Prende il via l’8 novembre con Bodies on Glass di Diego Tortelli la stagione danza 2025/2026 del PimOff.

Ispirata alla musica di Philip Glass, la performance vede in scena i danzatori Cristian Cucco e Thomas Van de Ven muoversi su partiture coreografiche scivolose e fragili (come suggerisce il duplice significato di 'Glass' nel titolo) alternando momenti di movimento definito a fasi di improvvisazione, mettendo in evidenza le strutture compositive piuttosto che una forma compiuta, come accade nella musica di Glass.

La stagione riprende in primavera con i progetti selezionati da Citofonare PimOff 25/26: la compagnia marocchina Cie Jil Z con Kms of Resistance che trasforma il respiro in uno strumento di resistenza e connessione collettiva ispirandosi all’Aïta, forma musicale tradizionale marocchina nata durante la colonizzazione; Fabritia d’Intino che in Limbo. How long can you go? parte dal ballo del limbo e dalla sua simbologia di passaggio; Roberta Racis con Nulla dies sine linea, scrittura per corpo, frusta e voce che esplora il whipcracking (schiocco di frusta acrobatica) come strumento di empowerment femminile.
www.pimoff.it

© Riproduzione riservata