pocketmags
pocketmags2
News

Over Dance Milano: il progetto sulla longevità del CCN/Aterballetto

10/12/2025
Over Dance Milano: il progetto sulla longevità del CCN/Aterballetto
Laura Guidetti al lavoro con il gruppo

MILANO Il Teatro Franco Parenti accoglie domenica 14 dicembre il primo appuntamento pubblico di Over Dance Milano, un progetto dedicato al rapporto tra danza, comunità e longevità, nato dalla collaborazione tra CCN/Aterballetto e Fondazione Ravasi Garzanti, con il sostegno di Fondazione Cariplo e del Comune di Milano. Un pomeriggio che intreccia arte, welfare culturale e riflessione pubblica, restituendo alla città il frutto di tre mesi di lavoro svolto nella casa di quartiere Zante.

Alle ore 16.00 va in scena POP UP, esito performativo del primo laboratorio del progetto, guidato dalla coreografa Lara Guidetti insieme all’assistente Fabrizio Calanna e accompagnato dalla musica dal vivo dei King Biscuit Time (Andrea Capurso, Paolo Redaelli, Mattia Rio). POP UP è il risultato di un percorso che, da ottobre a dicembre 2025, ha coinvolto un gruppo di over 65 in un’esperienza artistica intensa e partecipata, ospitata con grande generosità dalla casa di quartiere di via Zante 36.

Non si tratta di uno spettacolo tradizionale, ma di un’apparizione collettiva: un tempo sospeso in cui l’immaginazione prende corpo e diventa movimento condiviso. I performer – tutti con più di 65 anni – portano in scena gesti che nascono dall’ascolto e dalla memoria, una danza che non rappresenta ma accade, che non racconta ma affiora. La musica dal vivo diventa parte integrante del processo, una presenza che dialoga con i corpi e ne amplifica energia e tenerezza. Il risultato è una grande giostra di possibili identità: un paesaggio umano che si crea e si dissolve davanti allo sguardo del pubblico, lasciando un segno intimo e collettivo.

Al termine della performance, alle 16.45, si apre una tavola rotonda dedicata al tema della longevità e alla sua relazione con le pratiche culturali. Coordinata da Elisabetta Donati (Fondazione Ravasi Garzanti) e introdotta da Irene Sartorelli (CCN/Aterballetto), la conversazione coinvolge l’Assessore al Welfare del Comune di Milano Lamberto Bertolè, la coreografa Lara Guidetti, il testimone della Grande Età Roberto Maria Macchi, Elena Fortunato della Biblioteca Gallaratese, i registi del Teatro Franco Parenti Tobia Rossi e Andrea Piazza, e le ricercatrici di Voice Italia Beatrice Ferrarini e Camilla Borghi. A partire dalla performance e dai primi risultati del monitoraggio, il tavolo metterà in dialogo esperienze diverse della città – dai presìdi culturali di quartiere alla produzione artistica indipendente – con l’obiettivo di tracciare nuove traiettorie per un welfare culturale che sappia includere, valorizzare e generare comunità.

Over Dance Milano nasce proprio da questa convinzione: che la cultura possa diventare un dispositivo di benessere, un ponte tra le generazioni, un luogo in cui ciascuno possa riconoscersi e ricostruire la propria presenza nel tempo. Grazie al sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Cultura Diffusa”, il progetto propone un anno intero di laboratori gratuiti nelle case di quartiere, incontri pubblici e performance finali in spazi significativi della città, per restituire centralità ai corpi maturi e al loro potenziale di creatività.

Come ricorda Elisabetta Donati, l’invecchiamento è un processo di lunga durata che coinvolge identità, scelte, biografie. La cultura, in questo senso, diventa una bussola preziosa: un modo per integrare salute, comunità e senso della vita, offrendo a tutte le età strumenti di partecipazione e costruzione di significato.

Domenica 14 dicembre al Teatro Franco Parenti, Over Dance Milano compie così il suo primo passo pubblico: una celebrazione del corpo che cambia, della sua poesia e della sua forza, ma soprattutto della possibilità di fare della cultura un terreno fertile di incontro, cura e immaginazione condivisa.

 

© Riproduzione riservata

tokyo-2025sndoBMC-2025artemente24-25
swiss-dance-days-2026

Vedi anche...