Festival Aperto: primo weekend con quattro appuntamenti
25/09/2024REGGIO EMILIA Ci sono due appuntamenti di danza, uno di circo e uno di musica internazionale nel primo weekend del Festival Aperto Reggio Emilia.
Aabato 28 settembre, ore 11 e ore 17 (replica domenica 29 ore 11 e ore 15) ai Chiostri di San Pietro c'è il Circo delle città invisibili della Compagnia Quattro x4 Bauci, in collaborazione con il Festival Dinamico. Uno spettacolo di circo contemporaneo poetico e coinvolgente per tutte le età, ispirato alle Città invisibili di Italo Calvino. Le città invisibili si trasformano da parola in installazioni scenografiche, abitate dagli artist* di circo e attraversate dagli spettator*, per un’esperienza immersiva, itinerante e partecipata.
Emiliana Torrini, cantante italo-islandese, sabato 28 alle ore 20.30 al Teatro Municipale Valli, unico concerto in Italia del suo tour europeo, presenta Miss Flower, album dedicato alla madre Geraldine Flower, donna straordinaria con un passato stupefacente, di cui la figlia è rimasta a lungo all’oscuro.
Ambra Senatore si divide tra l’Italia e la Francia dove dirige il Centre Chorégraphique National de Nantes. Nella creazione In Comune - domenica 29 settembre ore 16.30 Teatro Cavallerizza - dodici performer esplorano una micro-popolazione in movimento riflettendo sulle relazioni e sulla vita in società, sul modo di vivere insieme, sul rapporto tra collettivo e individuale. Jonathan Seilman, compositore con il quale collabora dal 2016, scolpisce una partitura su misura, esplorando quelle musiche che parlano di ciò che ci costituisce, che agitano le nostre memorie culturali, le nostre identità.
Domenica 29 settembre, ore 18.00 alla Sala Verdi del Teatro Ariosto, Athletes di Simona Bertozzi - coreografa, danzatrice e performer - vede riunirsi e interagire un gruppo di danzatrici, di sportive o ex campionesse agonistiche, insieme a donne di ogni età e provenienza, che hanno risposto a una call della Fondazione I Teatri. Con loro anche una cantante/vocal coach che, partendo dalla vocalità propria delle discipline sportive, ha costruito una tessitura corale in cui ogni donna presente dà corpo anche alla propria voce. Tutte atlete del gesto, riunite in un esercizio multiforme e trasversale, perché danza e sport possono rappresentare strumenti privilegiati per attivare processi di cura, benessere e reciprocità: in questa direzione Athletes - Reggio Emilia (che succede ad Athletes Bologna) vuole essere un evento unico e dedicato alla città.
Sabato 28 settembre, il bar al Ridotto del Teatro Municipale si apre, grazie alla collaborazione con il Catomes Tot: dalle 19 a fine spettacolo ci sarà la possibilità di aperitivi e drink in uno dei luoghi più suggestivi della città. Tutti possono venire, anche coloro sprovvisti di biglietto per la serata.
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