L’AIDAP – Associazione Italiana Danza Attività di Produzione – ha inviato una comunicazione urgente ai membri della Commissione consultiva per la danza presso il MIC, nonché al Direttore Generale dello Spettacolo.

Di seguito il testo integrale della lettera:

La precarietà del comparto danza nel sistema culturale italiano ha radici lontane, ma è fuor di dubbio che le linee guida del recente DM abbiano amplificato la sua fragilità in favore di una funzione imprenditoriale ed aziendalista delle attività di settore già presenti nel DM 2014 ma qui fortemente accentuate.

Pur negando una visione meramente assistenzialista dell’intervento statale, evidenziamo il bisogno di sostenere la più ampia accessibilità dell’offerta culturale e la più ampia ricaduta in termini di varietà di linguaggi e messaggi, anche e soprattutto a sostegno di quelle forme artistiche altrimenti marginali se tollerate solo in funzione dell'auto-produzione tramite sbigliettamento. Questo per rimettere al centro di ogni discorso la funzione pubblica del servizio culturale, un servizio che lo Stato sostiene non perché le singole Istituzioni mirino al profitto ma perché l’offerta culturale possa ridefinirsi bene pubblico.

Esprimiamo forte preoccupazione per la visione commerciale del sistema culturale tutto, diretto alla valorizzazione in funzione di taglia e a una centralizzazione dell’attenzione qualitativa sul più ampio tema dei giovani, siano essi interpreti o autori, a prescindere dalle poetiche delle singole voci coreografiche e a prescindere dall’ovvia equazione esperienza = competenza. Questo, espresso in un dispositivo per la richiesta del contributo pubblico dove oggi lo spazio dedicato alla completa descrizione del più ampio progetto artistico del richiedente è marginalizzata.

In quanto organismo di rappresentanza di una larghissima fetta del sistema danza italiano, chiediamo un confronto, alla luce da un lato del mutato scenario normativo, sintetizzato in un decreto ricevuto alla vigilia della compilazione delle istanze senza il tempo di assimilare e comprendere le mutazioni che imponeva agli assetti del sistema culturale e dall’altro delle ultime valutazioni qualitative espresse dalla commissione danza:

 per costruire una relazione strutturata tra i soggetti finanziati e la commissione. Sentiamo il bisogno di un dialogo durante tutto il percorso per meglio comprendere eventuali avvisaglie o mancati obiettivi. La relazione tra chi valuta e chi opera è importante e fondamentale per costruire un sistema forte e innovativo e a questo proposito ribadiamo la nostra posizione a favore di un necessario compenso per le commissioni consultive perché i membri di esse possano viaggiare, incontrare le strutture e visionare dal vivo e in relazione ai territori di appartenenza quel che le istanze scritte possono solo parzialmente rappresentare.

 per approfondire le motivazioni della commissione, in modo da favorire non solo la trasparenza del processo, ma anche consentire alle strutture coinvolte di comprendere i punteggi attribuiti e conseguentemente di migliorare o confermare le proprie strategie programmatiche, senza crolli verticali o dimezzamenti netti, caduti dall’alto in tempi incredibilmente brevi all’ avvio di un nuovo triennio in cui le recenti valutazioni consuntive hanno mancato l’occasione di dare un segnale a chi poteva essere incanalato verso un percorso di uscita progressivo e non fulmineo.

 per chiarire la funzione e necessità degli organismi plurali, collettori di un numero più o meno ampio di formazioni accomunate da una comune intenzione poetica e/o da una costruzione strutturale in funzione di economie di scala, all’interno di un ecosistema dove le compagnie in senso autoriale non sono l'unica espressione possibile.

 per porre le basi verso una stesura del codice dello spettacolo, che parta dai presupposti di valorizzazione delle ramificazioni del complesso e variegato ecosistema artistico delle pratiche della danza

 per riqualificare un dialogo tra le parti, che non può prescindere dalla narrazione artistica, dalla ricaduta culturale sui territori e dalla grande ricchezza dell’attuale panorama della danza in Italia.

Consapevoli dell’urgenza di condividere con le Istituzioni le tematiche qui riassunte chiediamo una audizione pubblica con i membri della commissione consultiva per la danza, per correttezza non prima delle riunioni indette per le istanze di riesame, perché si possa avviare un nuovo corso di dialogo.

L’A.I.D.A.P. - Associazione Italiana Danza Attività di Produzione, il cui presidente attuale è Valentina Marini, si propone l’affermazione, la valorizzazione e il potenziamento dell’attività di produzione della danza in ogni sua espressione. Possono aderire all’A.I.D.A.P. le compagnie professionalmente organizzate sotto forma di enti, pubblici e/o privati. Fanno parte dell'associazione 40 compagnie.

ABRUZZO A.C.E-MOTION GRUPPO PHOENIX LAZIO Associazione Culturale ATACAMA onlus - MANDALA DANCE COMPANY - Associazione Culturale di Produzione Danza - Spellbound Contemporary Ballet ASSOCIAZIONE SPELL BOUND - Ass. Culturale Twain Salvo Lombardo - Associazione Culturale Chiasma - Ritmi Sotterranei Contemporay Dance Company - Nogravity Dance Company LOMBARDIA Ass. Culturale Sanpapiè - Associazione Culturale Performing Danza - Associazione Balletto di Milano - Associazione Culturale Fattoria Vittadini - Perypezye Urbane - A.C. C&C PUGLIA Associazione Culturale ResExtensa - Balletto del Sud - ASS. CULT. ELEINA D. SARDEGNA Associazione DANZA ESTEMPORADA SICILIA Associazione Culturale PINDOC  - Compagnia Zappalà Danza - Megakles Ballet TOSCANA A.L.D.E.S. - COMPAGNIA SIMONA BUCCI - Associazione Culturale OPUS BALLET - Associazione CAB 008 - Associazione SOSTA PALMIZI - Ass. Cult. Kinesis Danza - Ass. Culturale Kinkaleri - Compagnia Nuovo Balletto di Toscana - Associazione culturale Company Blu EMILIA ROMAGNA NANOU Associazione Culturale - Ass. Cult. VAN - Ass. Cult. Nexus APS/Compagnia Simona Bertozzi -  C&C Company - TIR Danza Associazione Teatrale VENETO Associazione Culturale Zebra PIEMONTE Balletto di Torino CAMPANIA Ass. Cult. KORPER - Associazione Culturale Artgarage MARCHE A. GRUPPO DANZA OGGI LIGURIA Associazione Culturale Artgarage 

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