ROMA - Superate le problematicità politiche e burocratiche protrattesi negli ultimi anni, conclusosi con l’uscita di scena della direttrice di lunga data Margherita Parrilla; e, dopo un periodo di transizione alquanto confuso, la prestigiosa istituzione sembra aver trovato una nuova direzione con la guida del Commissario straordinario Giovanna Cassese. Alla serata finale della XIV edizione del Premio Roma Danza 2015, Cassese, incontrando la stampa, ha dichiarato: “L’Accademia Nazionale di Danza è un grande patrimonio della nazione, un laboratorio vivo di ricerca, produzione, didattica e innovazione che si proietta nel futuro orgogliosa del passato e consapevole del ruolo complesso da svolgere nell’attuale panorama nazionale e internazionale, dove per uscire dalla crisi, sarà importante puntare sempre di più sulla formazione e trovare nuovi paradigmi per valorizzare la tradizione e vocazione italiana di grande culla delle arti”.

Ha inoltre fatto il punto della situazione su quanto prodotto fino a oggi. Citiamo la collaborazione con l’Accademia Albertina che ha portato l’AND a partecipare a Torino al FISAD 2015, Primo Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e Design, e collegare così la formazione con la professione e lo spettacolo dal vivo. Per l’occasione è stato presentato lo spettacolo Body, coreografia di Joseph Fontano, con i costumi ispirati al futurismo, realizzati sulla pelle, in “body painting”, dagli studenti dell’Accademia Albertina, mentre il 6 luglio al Teatro Astra andranno in scena Scamble, storica coreografia di Merce Cunningham, Meditano gli animali? di Richard Haisma, danzatore della Murray Louis Company, Excerpts from Psalm di José Limón. Body vede in scena sette allievi dell’AND del Biennio di Contemporaneo (6 donne e 1 uomo) che hanno i corpi interamente dipinti con disegni ispirati al futurismo che li rendono come aborigeni contemporanei. La coreografia, accompagnata da proiezioni e scandita dalla voce dell’attore Luca Di Paolo che interpreta Marinetti, vede i danzatori muoversi dietro a dei pannelli semitrasparenti come quadri viventi, che si intrecciano in un vortice di colori creando passaggi coreografici unici, con ciascun danzatore un quadro originale, un “disegno in movimento”. Nel dirompente finale, i danzatori vengono inondati di acqua e i disegni del corpo si dissolvono.

Altre due importanti collaborazioni sono state chiuse: con il Conservatorio di Santa Cecilia, prima fase di un Progetto triennale di collaborazione tra le due antiche e prestigiose Istituzioni dell’alta formazione artistica e che ha avuto il suo primo momento con Fons Amoris, dialogo tra musica e danza sul tema dello Stabat Mater; e l’altra con il Teatro Gesualdo di Avellino dove, nel 2012, è nato il primo corso di laurea triennale in coreografia d’Italia, un progetto concepito in partnership con l’Accademia Nazionale di Danza, appunto, unico istituto statale di Alta Cultura per la formazione di danzatori, insegnanti e coreografi che dipende dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica.

È seguita, nel Teatro Grande all’aperto dell’Aventino dove ha sede la storica istituzione, la serata di premiazione del Concorso Internazionale di Coreografia - Premio Roma Danza, competizione che, ricordiamolo, nata nel 2001, dal 2011 alterna il concorso dedicato ai danzatori con quello dedicato ai coreografi. Tre i vincitori della XIV edizione: al primo classificato sono andati 8mila euro, al secondo 5mila euro, al terzo 3mila.

Inoltre sono stati consegnati anche Premi Speciali. Sull’incantevole palco romano si sono alternati i concorrenti, interpretando ciascuno un brano coreografico. I vincitori sono:

1° premio Xie Xin

2° premio Valerio De Vita

3° premio Geng Jun

Vincitori Premi speciali:

Premio Accademia Nazionale di Danza Comestaz Antonin

Premio Kuopio - Kuopio Dance Festival Xie Xin

Premio Praga  - Alfred ve dvore Theatre e Tanecni Zona Carlo Massaru/Chiara Taviani

Premio Pori Pori Dance Company  Valerio De Vita

Premio Amsterdam - Henny Jurriens Foundation Marika Mascoli/Andrea Apostolico

Premio Monaco di Baviera-Iwanson International School of Contemporary Dance Michele Morelli

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